A dirla tutta, la rappresentazione del “francobollo” non è molto verosimile, se non fosse per la dentellatura e per quello che appare come “annullo” (in realtà, un punzone di stato impiegato per le affrancature meccaniche del Regno Unito). Inequivocabile, in ogni caso, è l’idea di fondo: associare il profumo al mezzo postale, attraverso il quale è davvero possibile scrivere, anzi parlare d’amore. Non a caso, si chiama “Parlez-moi d’amour”, proposta dovuta allo stilista John Galliano. Allineata è persino la confezione: si presenta al pari di un pacchetto postale nel quale sono contenuti 30, 50 od 80 millilitri della sua eau de toilette. “Alla padronanza infallibile del savoir-faire e alla conoscenza perfetta dei classici, John Galliano -dice l’esperta in profumi Aliénor Massenet- ama aggiungere stravaganza e colore ed accentuarne drammaticamente i contrasti per fare delle sue creazioni dei pezzi spettacolari in bellezza e in tecnica”. L’essenza “è costruita sullo stesso principio: il mio desiderio era di creare un profumo muschiato estremamente femminile che, a partire da una struttura classica chypre, esaltasse dei contrasti moderni e sorprendenti, sfidando le convenzioni per toccare un pubblico giovane... Il cuore di questo profumo è un’ode all’amore costruita sulla coppia di fiori più seducenti e femminili: la rosa e il gelsomino. L’assoluta di gelsomino Sambac porta il suo carattere croccante e le dolci note del caprifoglio; la rosa Turca, le sue sfumature fresche e luminose”. “Con internet, i cellulari e le email -aggiunge lo stesso Galliano- l’arte di innamorarsi sembra aver perso il suo fascino. Avevo voglia di creare un profumo che facesse da tramite tra lo spirito di una musa dei tempi moderni e il coraggio che ci vuole oggi per scrivere i propri sentimenti in una lettera. Ho voluto ricreare l’essenza, indimenticabile, della giovinezza e della freschezza”. E il flacone di vetro è anch’esso una lettera d’amore.
Concetti amorosi con il profumo di Galliano
20 Mag 2011 18:05 - NEWS FROM ITALY
“Francobollo” e “annullo” sulla confezione, ma l’idea va più in là. Perché la richiesta è “Parlez-moi d’amour”