È entrata nel vivo l’edizione 2011, la settima, del “Festival delle lettere”. Che, come era stato annunciato alla finale precedente del 10 ottobre scorso, verte sugli scritti dedicati alle dimissioni. Dimissioni intese in senso lato: “dimettersi da un progetto che non dà soddisfazioni, da un amore che non è batticuore, da una vita che non è vera vita… liberare una critica, una protesta, un’ambizione animati dal desiderio di un futuro migliore”, specificano i promotori, riuniti nell’Associazione 365 gradi. Un tema d’attualità, originale e provocatorio, “un invito ad esprimersi e a riflettere, destinato a tutti coloro che sceglieranno di cimentarsi nella tradizionale forma carta-penna-francobollo per accendere una nuova emozione”. Partecipare è gratuito, ma occorre inviare la propria missiva entro il 30 giugno (“Festival delle lettere”, via San Giovan Battista de La Salle 4/a, 20132 Milano). Si può concorrere anche per ulteriori categorie: a tema libero, dal cassetto (l’epistola deve avere almeno un ventennio) e favolosa (rivolta agli under 14). Quest’ultima ripensata “per dar voce all’immensa fantasia dei più piccoli, stimolando la loro immaginazione, e al contempo per trasferire loro dei valori, avvicinandoli all’ambiente”. Le missive finaliste verranno premiate nella giornata conclusiva, che si terrà domenica 9 ottobre al teatro Dal Verme di Milano. Tra le iniziative collegate si possono citare l’epistodiario (ora affidato alla scrittrice Amélie Nothomb), le videolettere (prevedono la collaborazione incrociata di cinque registi da tutta Europa che interpreteranno le parole scritte da Vittorio Gassman, tratte dallo scambio epistolare “Lettere d’amore sulla bellezza” dello stesso attore e di Giorgio Soavi), la lettera sostenibile (un invito a scrivere il proprio messaggio pensando al futuro; in questo caso la scadenza per concorrere è il 15 settembre), le buste dipinte (la cui vendita aiuterà la Cbm Italia onlus, impegnata nell’affrontare le forme evitabili di cecità e di disabilità fisica e mentale nei Paesi più poveri).
Il “Festival delle lettere” si… dimette
13 Giu 2011 10:37 - APPOINTMENTS
Il commiato, inteso a tutto tondo, è il filo conduttore dell’edizione 2011. Entro il 30 giugno le adesioni