Dal percorso “I maestri della scultura”, uscito l’anno scorso, a “La scultura nell’arte”, atteso per domani. Così lo Smom guarda ancora una volta ai reperti lasciati nel tempo, ora andando molto indietro. Perché i quattro soggetti che ispirano gli altrettanti, nuovi, francobolli risalgono addirittura all’Antico Egitto. Rappresentano uno scriba seduto (che presta la propria immagine al 5 centesimi), il sovrano Sesostri III della XII dinastia (taglio da 10), un busto di giovane donna della XVIII (1,60 euro) e quello di Amenofi IV -o Ekhnaton- della XVIII (3,30). Tutte le opere originali sono conservate, al solito, presso il Louvre. Le cartevalori, prodotte in dodicimila serie, sono raccolte in fogli da dodici. Saranno associate ad una seconda emissione, questa per san Giovanni Battista, patrono dell’Ordine.
L’Antico Egitto visto dalle Poste melitensi
21 Giu 2011 00:12 - SMOM
Quattro i reperti citati nell’ambito della serie “La scultura nell’arte”