Saranno i presidenti dell’associazione culturale “Il mastrogiurato” Danilo Marfisi e dell’Unione culturale filatelica e numismatica “Anxanum” Franco Fanci a sottoscrivere il bollettino illustrativo del francobollo da 60 centesimi inquadrato nella serie “Il folclore italiano”. È dedicato alla rievocazione storica di questa figura, nata nel Trecento per volontà di re Carlo II d’Angiò e a Lanciano (Chieti) riscoperta trent’anni fa.
Era l’unico dei dati che mancava per avere il quadro completo sull’emissione, attesa per il 26 agosto, e delle ragioni che l’hanno indotta. Oltre, naturalmente, al luogo in cui verrà utilizzato l’annullo del primo giorno, ossia l’ufficio postale cittadino, e all’immagine. Quest’ultima -come ormai si sapeva- offre alcuni tra i momenti più rappresentativi: in primo piano figura il rinnovo del giuramento di fedeltà; dietro si vede un gruppo di sbandieratori in costume d’epoca medievale e, sullo sfondo, la facciata della basilica intitolata alla Madonna del Ponte. Infine, in alto a destra svetta la figura di un musico intento a suonare la chiarina.
Nel 2011 -spiega a “Vaccari news” lo stesso Franco Fanci- “era già in programma una mostra sui trent’anni di vita dell’associazione culturale «Il mastrogiurato», con l’abbinamento di una esposizione filatelica, come, d’altra parte, era stato fatto in occasione di anniversari «tondi». Quest’anno poi, il nostro circolo è ancor più sensibile all’evento, poiché anch’esso celebra un anniversario «tondo», anzi «tondissimo»”. Venne fondato, infatti, cinquant’anni fa, il 18 febbraio 1961, debuttando con una mostra svoltasi in occasione dell’allora “Giornata del francobollo” dal 3 al 6 dicembre 1961, “gli stessi giorni durante i quali quest’anno, con la scusa della «Giornata della filatelia» concluderemo le «pazzie» celebrative del nostro cinquantenario”.
L’esposizione filatelica collegata al dentello, invece, sarà dedicata al mondo medioevale ed ospiterà, come pezzo forte, le trentaquattro collezioni dell’Inferno dantesco realizzate dal Centro italiano filatelia tematica. La rassegna aprirà il 26 agosto per concludersi il 18 settembre, così da estenderla fino alle feste in onore della Madonna del Ponte, patrona della città, che comprendono numerosi appuntamenti folcloristici e culturali. Non mancheranno annulli speciali e cartoline ricordo, utili per realizzare delle maximum.