Per celebrare l’“Anno europeo del volontariato” c’è chi ha proposto due mani che si stanno per stringere; è il Belgio, giunto il 14 febbraio con un francobollo da nominale “1” in vendita a 61 centesimi.
E c’è chi ha impiegato il logo ufficiale. Come la Grecia, che il 23 febbraio ha varato un 3 centesimi, oppure il Lussemburgo, giunto il 15 marzo con una “A” dal costo attuale pari a 0,60 euro. Senza scordare il Portogallo, il quale il 14 aprile ha predisposto etichette per le macchinette Amiel, E-post e Smd (tagli da 32, 53, 57, 68 ed 80 centesimi) nonché Crouzet (32, 57, 68 ed 80).
L’Italia arriverà il 4 ottobre con un soggetto, dovuto a Tiziana Trinca, ancora meno immediato: due figure strette in un abbraccio e viste dall’alto, volte “a rappresentare i valori della solidarietà che caratterizzano il volontariato”. Dal costo di 75 centesimi ed autoadesiva, la carta valore conta su quattro milioni e cinquantamila esemplari organizzati in fogli da quarantacinque.
Il bollettino porta la firma del ministro del Lavoro e delle politiche sociali Maurizio Sacconi, mentre l’annullo del primo giorno avrà come riferimento lo spazio filatelia di Roma.