“La vita privata degli artisti è quasi sempre shockante, quella dei geni è addirittura sconvolgente. E pensare che c’è chi sostiene che fuori dalla propria arte la persona è una persona normale. Balle! Mozart è un esempio non soltanto di sregolatezza, nel privato, ma di geniale originalità, perversione, erotismo esasperato fino alla coprofilia. È un piacere mettersi nei suoi panni, non per quest’ultima accezione, ma per tutto il resto. Mozart, come Wilde e altri, hanno il senso della vita e della morte in maniera esasperata, tuttavia l’impronta del loro vivere è l’allegria e la leggerezza. Uno spasso”. Così Giorgio Albertazzi sintetizza i contenuti delle lettere lasciate da Wolfgang Amadeus Mozart e in parte richiamate dall’“Epistolario mozartiano - Tutta la vita di Mozart”, l’opera intervallata da brani musicali del compositore. Tornerà ad interpretarla come voce recitante insieme a Tiziana Bagatella domani alle 17.30 e lunedì alle 20.30 presso l’auditorium Conciliazione di Roma (via della Conciliazione 4, biglietti 15,00-20,00 euro). A dirigere lo spettacolo, che rientra nella stagione concertistica dell’Orchestra sinfonica della capitale, saranno Stefano Cucci e Francesco La Vecchia.
In scena le missive di Mozart
08 Ott 2011 17:45 - APPOINTMENTS
Lo spettacolo, che vede come voci recitanti Giorgio Albertazzi e Tiziana Bagatella, torna domani e lunedì a Roma