Sono passati venticinque anni dal primo incontro interreligioso dedicato alla pace del 27 ottobre 1986, e per solennizzare il giro di boa Benedetto XVI ha convocato una giornata di riflessione, dialogo e preghiera dedicata a tale argomento ma anche alla giustizia nel mondo. Per questo domani si recherà ad Assisi, dopo aver invitato ad unirsi in questo cammino i cristiani delle diverse confessioni, gli esponenti delle tradizioni religiose del pianeta e, idealmente, tutti gli uomini di buona volontà. L’obiettivo -ha ricordato il 23 settembre lo stesso Joseph Ratzinger nell’incontro con le comunità musulmane in Germania- è “mostrare, con semplicità, che da uomini religiosi e di buona volontà, si desidera offrire il proprio particolare contributo per la costruzione di un mondo migliore, riconoscendo al tempo stesso la necessità, per l’efficacia dell’azione, di crescere nel dialogo e nella stima reciproca”. L’incontro, che avrà un’estensione al giorno 28, è caratterizzato dal tema “Pellegrini della verità, pellegrini della pace”. Italia e Vaticano si avvalleranno delle rispettive strutture postali per solennizzare l’evento attraverso due annulli, uno impiegato a Santa Maria degli Angeli (Perugia), l’altro all’ombra del “Cupolone”. Il primo offre la cappella della Porziuncola con Giovanni Paolo II e Benedetto XVI; il secondo la chiesa che la contiene, ossia la basilica di Santa Maria degli Angeli associata all’attuale pontefice.
Domani il papa ad Assisi. Due gli annulli
26 Ott 2011 23:51 - NEWS FROM ITALY
La visita ricorda i venticinque anni trascorsi dal primo incontro interreligioso dedicato alla pace