La proposta, indirizzata alla responsabile per la filatelia di Poste italiane, è già stata inoltrata. E Marisa Giannini l’ha passata per competenza al ministero dello Sviluppo economico. A firmarla è Luca Gherardi, titolare della bolognese Renophil.
L’obiettivo è ottenere un francobollo dedicato a Marco Simoncelli, “che può essere giustificato -dice l’operatore- dalla sua notorietà all’estero amplificata purtroppo dalla sua prematura scomparsa. Oltre al ricordo, può servire come traino alla conoscenza del mondo della filatelia”, soprattutto nella fascia sotto i trenta anni di età. L’ideale -aggiunge- sarebbe un foglietto dal prezzo basso (0,60 o 1,40 euro) “con una tiratura abbastanza alta da poter soddisfare tutta la richiesta, non solo italiana, con una distribuzione capillare da non indurre a speculazioni che la memoria di Marco Simoncelli non merita”.
Il pilota motociclistico romagnolo, nel 2002 campione europeo nella classe 125 e nel 2008 campione del mondo nella 250, è morto il 23 ottobre scorso a ventiquattro anni in un incidente di gara a Sepang, Malesia.