Come nel passato Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica o Ufficio filatelico numismatico? Ancora non si sa, però il nuovo logo è già pronto. Nelle due opzioni. In attesa che si decida la sorte della struttura, anche se probabilmente si cambierà.
La doppia versione dell’immagine è emersa dal concorso di idee organizzato sul monte Titano e vinto dal bolognese Paolo Maniglio. In colore blu (a riprendere quello nazionale), cita, accanto al testo in maiuscolo, le “tre penne”, nonché una dentellatura da francobollo e il cerchio a caratterizzare la moneta. Richiamo alle attività svolte.
Delle 253 (evidentemente ricontate, perché due settimane fa risultavano 240) proposte presentate da 199 partecipanti, al secondo scalino si è fermato il sammarinese Davide Graziosi, mentre al terzo è giunto il piemontese Bruno Depetis. I lavori sono stati selezionati in due fasi e votati a maggioranza dalla commissione, composta da presidente, direttore e responsabile tecnico dell’Aasfn, rispettivamente Pier Orazio Pignatta, Marino Manuzzi e Sylvie Cossettini, nonché dai delegati dei dipartimenti finanze, interni e cultura, ossia Marinella Chiaruzzi, Chiara Ercolani e Mara Valentini.
Il bozzetto che ha raggiunto il vertice diverrà il logo ufficiale e sarà utilizzato nell’ambito di ogni attività istituzionale, “così come potrebbe diventare il bozzetto di un francobollo emesso per l’occasione”. Gli altri elaborati giudicati meritevoli di attenzione saranno pubblicati sul sito internet dell’Azienda.
“Un risultato straordinario -chiosano dall’antica Repubblica- che ha reso esplicito il legame culturale ed affettivo che il settore filatelico e numismatico di San Marino è ancora in grado di suggerire grazie al suo patrimonio morale ed etico, risorsa preziosa e inesauribile per le future generazioni”.