Da oggi al 21 agosto alla sala Mercatorum di Cornello dei Tasso, storica frazione di Camerata Cornello (Bergamo). Poi, perlomeno in parte, di fatto verrà donata al locale Museo dei Tasso e della storia postale. Sapendo -ha detto il sindaco, Gianfranco Lazzarini- “che potrà essere prestata a manifestazioni organizzate dai giornali”. È la… crema della collezione sul rapporto tra stampa e posta che Umbertomaria Bottino, noto come Bum, ha messo insieme lungo mezzo secolo, ora selezionata e montata dal membro dell’Accademia italiana di filatelia e storia postale Giorgio Migliavacca. Il percorso, accessibile dal mercoledì al sabato tra le 14 e le 17, nonché la domenica negli orari 10-12 e 14-18 (l’ingresso è libero), si intitola “La stampa e le poste in Italia nel 1800”.
“Migliavacca -ha precisato il primo cittadino- ha scelto il materiale in grado di farsi capire anche dal pubblico generico, e grazie a lui il Museo ha fatto un salto di qualità”. Basta ricordare il volume, realizzato a quattro mani con Tarcisio Bottani, dedicato a Simone Tasso, che ha vinto tre medaglie nel continente americano ed il “Fulvio Apollonio” in Italia.
Quanto raccolto da Umbertomaria Bottino -ha precisato lo stesso Migliavacca- è organizzato in quaranta volumi ed è a respiro mondiale. Ne è stata esposta una parte, riguardante il Bel Paese nel XIX secolo, “in attesa che il Museo si allarghi”. La rassegna è volta a mostrare l’interazione tra posta e giornali, sollevando temi come tipo di spedizione, abbonamenti, eventuali affrancature e tassazioni, pubblicità, censura.
Si tratta di un prestito permanente, riconosciuto dalla famiglia, in quanto il collezionista è scomparso il 17 novembre 2006. “Bum -ha ricordato la figlia Mariacristina- si è occupato di editoria e filatelia fin dagli anni Cinquanta, ad un certo punto sovrapponendo i due settori, quindi concentrandosi sulla comunicazione e poi sui giornali”. Il fatto di aver scelto Cornello come punto di riferimento è anche un omaggio, poiché “papà aveva una passione per le valli bergamasche”.
Con questa rassegna si aprono le manifestazioni di Cornello in calendario fino al 2018, che vedono protagonista sia il mondo della letteratura, grazie a Torquato Tasso, sia quello postale, grazie agli altri membri più intraprendenti della famiglia originaria del borgo.