Questa mattina alle 9.00 un’altra importante scossa di terremoto, di magnitudo 5,8, sentita un po’ in tutta l’Italia del Nord e con epicentro il Modenese. Preceduta da altri sciami e da un ulteriore fenomeno tellurico, di minore rilievo, che ha interessato la Basilicata e la Calabria.
In questo momento è presto per fare un bilancio, ma le previsioni sono serie, e la valutazione delle conseguenze appena abbozzata: almeno un morto, crolli al duomo di Mirandola ed al castello di Finale.
“Ancora una volta -spiegano dagli uffici della società Vaccari- qui da noi solo tanta paura e qualche problema alle linee telefoniche. Il lavoro prosegue, sia quello normale, sia l’impegno attraverso reti informali organizzate sul territorio per aiutare chi è stato coinvolto pesantemente nell’emergenza”.
Ieri, inoltre, l’azienda aveva contribuito alla raccolta fondi della onlus Mediafriends con un assegno da mille euro.