Il manifesto d’epoca presentato dall’Enit - Agenzia nazionale del turismo (tra le strutture che il Governo di Mario Monti vorrebbe ripensare) e le quattro vedute scelte per il 2012 (una del Nord, una del Centro, una del Sud e una delle Isole). Nessuna sorpresa per la serie “Il turismo”, organizzata in cinque tagli da 60 centesimi, per la prima volta tutti autoadesivi. Arriverà il 19 luglio, sempre troppo tardi per, eventualmente, influire sulle scelte del pubblico.
Il poster risale al 1955 ed offre una composizione che richiama l’arte (vi figura la testa del “David” firmata da Michelangelo), la natura ed il folclore. Per l’occasione è stato rielaborato dal centro filatelico attivo nel polo artistico dell’Istituto poligrafico e zecca dello stato. La tiratura è di tre milioni e sessantamila esemplari; il singolo foglio è da quarantacinque.
Quanto alle località, questa volta è toccato a Baveno (in base all’attuale organizzazione provinciale, facente capo alla Verbano-Cusio-Ossola), Montecassino (frazione di Cassino, Frosinone), Maiori (Salerno) ed Ustica (Palermo). Offrono, nell’ordine, un panorama della cittadina piemontese dove i colori delle montagne che cingono il paese si armonizzano con quelli delle acque del lago Maggiore; la veduta aerea dell’abbazia di Montecassino, monastero fondato intorno al 529 da san Benedetto da Norcia; uno scorcio della comunità campana con la collegiata dedicata a santa Maria a Mare e, sullo, sfondo la veduta della costiera amalfitana; l’isola con il suo caratteristico borgo ed il porticciolo. I primi due soggetti sono dovuti ad Anna Maria Maresca, del terzo se n’è occupato Antonio Ciaburro, al quarto ha lavorato Tiziana Trinca. Ognuno è prodotto in due milioni e ottocentomila unità, raccolte in blocchi da ventotto.
Per il bollettino illustrativo sono stati coinvolti il presidente dell’Enit Luigi Celli; il sindaco di Baveno Massimo Zoppi; l’abate di Montecassino Pietro Vittorelli ed il primo cittadino di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone; il sindaco di Maiori Antonio Della Pietra; il collega di Ustica Aldo Messina ed il presidente del Centro studi e documentazione isola di Ustica Franco Foresta Martin.
Gli annulli fdc saranno impiegati allo spazio filatelia di Roma nonché negli uffici postali dei rispettivi comuni (per Cassino, allo sportello filatelico).