Anche il Canada comincia a pensare al 2013, e già annuncia una decisione: ricordare il “giusto fra le nazioni” Raoul Wallenberg.
A dirla tutta, il centenario dalla nascita sarebbe scoccato lo scorso 4 agosto (tanto è vero che se ne sono ricordati il suo Paese, la Svezia, e l’Ungheria), ma Ottawa ha operato una scelta differente: arriverà -con una certa logica- il prossimo 17 gennaio.
L’architetto e diplomatico scandinavo, dopo aver salvato decine di migliaia di ebrei nella Budapest occupata dai tedeschi, venne arrestato dalle truppe sovietiche il 17 gennaio 1945, e da quel giorno si persero le sue tracce: pare sia morto, in carcere, due anni dopo. È stato il primo cittadino onorario del Canada, titolo che gli venne conferito postumo esattamente quattro decenni dopo, il 17 gennaio 1985. Ogni anno, nella medesima data, si celebra una giornata in suo onore, ma il ricordo è affidato anche a monumenti ed a parchi che ne tramandano il nome.
“Rappresenta un esempio di coraggio incredibile durante la Seconda guerra mondiale”, ha commentato presentando il progetto postale il ministro ai Trasporti nordamericano, Steven Fletcher. Sapendo che dei suoi eroici interventi hanno approfittato anche numerose persone, poi emigrate in Canada.