Londra: incidente… planetario sventato. Grazie ad un appassionato italiano sia di francobolli, sia di astronomia. Oggi nel Regno Unito è uscita la serie dedicata alla scienza spaziale, così da ricordare il mezzo secolo dell’Ariel 1, il primo satellite con la “Union Jack”.
Soltanto che uno dei due annulli del primo giorno riportava una disposizione dei pianeti che fanno parte del Sistema solare errata. “Mi ero accorto -spiega l’autore della scoperta, Renato Dicati, a «Vaccari news»- che l’obliterazione era sbagliata. In pratica, Saturno era riportato laddove, invece, doveva trovarsi Giove. Ho informato i responsabili, che mi hanno risposto ammettendo la svista e dicendomi che avrebbero provveduto a rifare il disegno”. E così è andata.
Senza inconvenienti, invece, la serie. Comprende sei valori, organizzati in tre tagli differenti, due per tipo: prima classe (in vendita a 60 pence), 0,77 e 1,28 sterline. Nelle vignette, dovute alla Osborne Ross design, compaiono inconsuete rappresentazioni riguardanti Sole (in particolare, le particelle eiettate dalla sua superficie), Venere (l’emisfero meridionale avvolto dalle nuvole), Marte (il ghiaccio in un cratere largo trentacinque chilometri), Lutetia (la superficie butterata dai crateri dell’asteroide), Saturno (gli anelli) e Titano (la più grande luna di Saturno). Tutte le immagini sono state catturate dagli strumenti che fanno capo all’Agenzia spaziale europea, nella quale -è la sottolineatura giunta da oltre la Manica- scienziati, università ed aziende nazionali hanno dato significativi contributi, in particolare per la sonda Mars express e per la missione Cassini-Huygens su Saturno.