Con le “faccine”, le stelle, il rebus, le dita, i fumetti. O giocando con i caratteri ed i colori. I sistemi per formulare gli auguri di buon anno sono tanti. La Francia li ha saggiati coinvolgendo nove artisti. I quali hanno lavorato con creatività, sfornando interpretazioni semplici ma in qualche caso argute o persino in grado di strappare un sorriso.
L’esito sono dodici francobolli autoadesivi destinati alla lettera “verde”, pesante entro i venti grammi e diretta all’interno del Paese; costo attuale: 57 centesimi. Sono raccolti in un libretto venduto a 6,84 euro. Cominceranno domani la loro vita postale a Parigi, dove si sta svolgendo il “66e Salon philatélique d’automne”, che vede partecipare con proprie rappresentanze anche Italia, San Marino e Vaticano. Da lunedì 12, saranno in tutti gli uffici.
Andando per riga, gli esemplari sono dovuti a Corinne Salvi, Plisson & Brusk, Christelle Guénot, Sylvie Patte & Tanguy Besset, Jean-Frédéric Crevon e Martin Jarrie (prima); Etienne Théry, Christelle Guénot, Sylvie Patte & Tanguy Besset, Martin Jarrie, Grem’s, Sylvie Patte & Tanguy Besset (seconda).