daily news magazine
editor Fabio Bonacina

27140 news from 8/3/2003

Dopo Berlino, l’annuncio di Parigi. In entrambi i casi, i nuovi listini saranno in vigore con l’1 gennaio

Non sarà solo la Germania ad aumentare, con l’1 gennaio, il listino postale. Ad annunciare la medesima scelta è ora la Francia,

Dopo diciotto mesi di stabilità -annunciano da Parigi- con Capodanno le tariffe cresceranno in media del 2,8%, vale a dire di uno sviluppo inferiore a quello inflattivo, stimato nello stesso periodo al 3%. L’aumento “permetterà di mantenere ad un alto livello la qualità del servizio pubblico, nelle condizioni che preciserà il prossimo contratto di servizio. Permetterà, inoltre, di contribuire a garantire i grandi equilibri della Poste ed a preservare il suo modello sociale”.

Dati alla mano, il francobollo prioritario passerà da 60 a 63 centesimi, mentre la lettera “verde” (ora sono oltre 50 milioni i plichi di tale tipo distribuiti ogni mese dal portalettere) non aumenterà che da 57 a 58, facendo crescere il divario fra le due opzioni. Secondo l’operatore, la manovra non avrà che un debole impatto sulle famiglie: meno di 1,00 euro l’anno, calcolando che un nucleo spende per il corriere 30,00 euro ogni dodici mesi.

Il prezzo rappresenterà l’esatta media rispetto a quanto fanno gli altri operatori europei, nonostante gli impegni del servizio pubblico ed i vincoli geografici siano in Francia più gravosi. E ricordando che il portalettere qui passa ancora sei giorni a settimana.

Quanto al listino rivolto alle grandi aziende, il ritocco ammonterà all’1,8%, così da mantenere un certo approccio calmierato. Quello invece pensato per le piccole e le medie imprese crescerà dell’1,5%. Ferma la versione per i sodalizi e le fondazioni riconosciute di utilità pubblica.

Parigi rivede i listini postali (foto: Alessandra Sotti)
Parigi rivede i listini postali (foto: Alessandra Sotti)



Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.