Giornate intense per i giovanissimi, e quelli più… fortunati hanno già avuto un primo incontro con Santa Claus. Magari all’ufficio postale, grazie al progetto “Postini di Babbo Natale”. È il caso di numeri piccoli dell’Emilia-Romagna. L’obiettivo -spiega Poste italiane- è “portare ai bambini la gioia di ricevere una risposta personalizzata ed un piccolo dono che sarà consegnato dal portalettere del proprio quartiere”. Cui si aggiunge il richiamo al gioco on-line riguardante il cappello di Babbo Natale. Protagonisti, in particolare, 47 scolari che frequentano la seconda classe alla primaria “Giacomo Matteotti” di Ferrara, 50 della prima alla “Don Lorenzo Milani” di Parma, 75 della seconda alla “Pietro Giordani” di Piacenza, 11 della seconda alla “San Vincenzo de’ Paoli” di Ravenna. Tutti hanno affidato le loro letterine, contenenti disegni, pensieri o poesie, ad un… incaricato del vecchio barbuto. “Sorvegliato” a vista da insegnanti e dirigenti dell’azienda. All’iniziativa parmense, in particolare, hanno collaborato i membri dell’Associazione radioamatori italiani; grazie a loro è stato allestito e curato un collegamento radio con Rovaniemi, il paese dove il generoso protagonista abita.
In azione i “postini di Babbo Natale”
19 Dic 2012 19:06 - NEWS FROM ITALY
L’omonimo progetto è entrato nel rush finale. Le allegre testimonianze vissute in questi giorni a Ferrara, Parma, Piacenza e Ravenna