daily news magazine
editor Fabio Bonacina

27252 news from 8/3/2003

La carta valore sottolinea la riapertura del percorso volto a spiegare e documentare la Shoah. Disponibili i pannelli di Gianfranco Moscati

Non uscirà per il “Giorno della Memoria”, ma solo il 28 ottobre. È l’omaggio che il Belgio dedicherà alla riapertura del Museo kazerne Dossin, ora Memoriale, museo e centro di documentazione sull’olocausto e i diritti umani.

“Non è un semplice sito museale”, precisano dall’istituzione, che si trova a Malines. La struttura è indissolubilmente legata alla storia della Shoah nazionale. Tra il 1942 ed il 1944 i nazisti la impiegarono come campo per raccogliere e raggruppare ebrei e tzigani; da qui partirono per Auschwitz-Birkenau 25.836 persone.

Rimpiazzerà il vecchio Museo ebraico della deportazione e della resistenza, fondato nel 1995 da un gruppo di sopravvissuti: conobbe un grande successo, e in tutto questo tempo l’esposizione permanente ha attirato 35mila visitatori l’anno. Era necessario, però, un allargamento. I nuovi ambienti, progettati a partire dal 2001, sono stati rimodulati, così da separare il memoriale, un luogo in cui raccogliersi, dall’allestimento ed ampliando gli aspetti trattati.

Per ciò che concerne il francobollo, è di classe “1” nazionale. Si caratterizza per l’inquietante utilizzo di foto tessera riferite alle vittime; alcune sono incomplete, per far capire l’enorme numero di individui coinvolti e il disinteresse per il loro destino. È raccolto in minifogli da dieci (6,70 euro).

A proposito di percorsi commemorativi, l’esperto Gianfranco Moscati rilancia. Mette a disposizione gratuita degli interessati i quaranta pannelli, già esposti in più centri, dedicati alla persecuzione ebraica letta anche attraverso i documenti postali. Informazioni telefonando allo 0041.01.75.143.27.

Testo aggiornato il 28 gennaio 2013.

Malines - Il Memoriale, museo e centro di documentazione sull’olocausto e i diritti umani nella nuova emissione belga
Malines - Il Memoriale, museo e centro di documentazione sull’olocausto e i diritti umani nella nuova emissione belga



Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.