Dagli attuali 21 centri meccanizzati postali e 13 centri prioritari si passerà a 10 Cmp multiprodotto e 6 specializzati, cui si aggiungeranno 7 Cp. Nell’elenco definito da Poste e sottoscritto da Slc-Cgil, Slp-Cisl e Failp-Cisal i multiprodotto saranno gli impianti di Bari, Bologna, Catania, Firenze, Milano Peschiera Borromeo, Milano Roserio, Napoli, Padova, Roma e Torino; lavoreranno i prodotti che debbono rispettare il “J+1” e quelli meno veloci ma spediti da grandi utenti o riguardanti il centro scambi internazionali. Per gli specializzati, il documento cita le sedi di Ancona, Cagliari, Genova, Lamezia Terme (Catanzaro), Palermo e Verona. Oltre a trattare gli oggetti “J+1”, dovranno erogare servizi specifici ed a valore aggiunto. I centri prioritari, invece, risultano Brescia, Novara (con Verbania), Perugia (con Terni), Pescara (con Chieti), Pisa (con Livorno), Udine (con Gorizia e Trieste), Venezia. Essi gestiranno manualmente i “J+1” (presidio logistico per prodotto da extrabacino).
Trasformati, inoltre, da centri distribuzione master a centri primari di distribuzione i recapiti di Aosta Ribitel, Biella Micca, Brindisi Crispi, Caserta Ellittico, Chieti via Pescara, Crotone Paternostro, Domodossola Matteotti, Livorno Romito, Lodi Fascetti, Matera Scienza, Prato Martini, Rovigo Popolo, Taranto Sud, Vercelli piazza Novara, Vibo Valentia Razza e Vicenza San Lazzaro.
Tre, perlomeno nei giorni da lunedì a venerdì, i nuovi turni di lavoro dell’articolazione servizi innovativi: 10-16, 12-18 e 14-20.
A proposito dell’intesa, fra le organizzazioni che ora non l’hanno sottoscritta figura Uil poste. “Le ragioni della nostra contrarietà -viene spiegato- si appuntano sul merito di un’ipotesi di accordo che per l’ennesima volta comprende solo tagli ed efficientamenti”. Per fornire un servizio sempre più qualificato, “si sarebbe dovuto ridurre il taglio delle zone, per non mutilare ulteriormente la rete del recapito. Invece, si è pensato bene di aumentare di oltre 500 unità le persone addette al controllo della qualità negli staff”.