Dopo la fiaba “Il primo Natale di..... Francobollo”, la scrittrice Manuela Acquafresca torna con i suoi personaggi postali. Questa volta dal contenuto più corposo, visto che si tratta addirittura di un libro. È “Francobollo, Letterina e il viaggio… nello spazio!”, edito da Il ciliegio (60 pagine, 11,00 euro). Si rivolge ai bambini, ed è propedeutico alla fase scolare o integrativo all’apprendimento didattico.
Verrà presentato domani alle 10.30 a Trieste, presso il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa, che si trova in piazza Vittorio Veneto 1; l’ingresso è libero.
Vede protagonisti Francobollo e Letterina, due super eroi di carta. Sono dotati di una particolare inventiva; con qualche vecchia scatoletta, un barattolo di latta, un ombrello bucato, un cellulare dimenticato, un chiodo qua e una molla là, costruiscono addirittura un’astronave. Così da partire ed esplorare mondi lontani. Galassie, pianeti, lune e stelle fanno da sfondo allo spericolato tragitto dei due ingegnosi ragazzini.
Attraverso la dimensione della favola, il genitore o l’insegnante potranno approfondire, con il figlio o l’alunno, nuove terminologie che lo condurranno a scoprire l’evoluzione del “pianeta postale”. Proponendo il piacere di scrivere una lettera di carta, affrancarla e poi spedirla, come in questo caso, ad uno sconosciuto amico extraterrestre. Naturalmente, per corriere galattico!