Tre serie a tema automobilistico emesse da altrettanti Paesi in due giorni. Il 14 marzo Monaco -grazie alla mano di Fabrice Monaci- si è dato ai bolidi da corsa. Ricordando la Maserati “250F” (risalente al 1954, venne guidata anche da Juan Manuel Fangio quando vinse il Campionato del mondo del 1957) in una carta valore in vendita ad 1,05 euro e la Tyrrell “P34” (l’unico modello a sei ruote ad aver gareggiato, era il 1976/1977, in Formula 1) nell’1,75. I francobolli sono raccolti in minifogli da dieci.
Contemporaneamente, è arrivato il contributo dell’Islanda. In due esemplari autoadesivi per invii interni non urgenti entro i cinquanta grammi (ciascuno 103 corone) ed altrettanti ordinari per l’Europa (175) ha ripreso quattro mezzi pesanti. Alle vignette ha operato Hlynur Ólafsson e riguardano il camion della Ford “AA” risalente al 1931, il mezzo ad uso promiscuo passeggeri e merci Chevrolet del 1942, il pullman Mercedes-Benz del 1957, l’autopompa Bedford del 1955. I soggetti sono confezionati in carnet da quattro pezzi di uguale costo.
Infine, la Spagna, giunta il 15. Ha varato quattro dentelli da 90 centesimi organizzati in un foglietto. Citano altrettante quattro ruote storiche: la Mercedes-Benz “190” del 1962, la Citroën “2 Cavalli” del 1948, la Volkswagen “Maggiolino” del 1938, la Seat “1500” del 1963.