La mini collezione “pink ribbon”, cioè la campagna caratterizzata dal “nastrino rosa” nata con il francobollo al debutto il 29 luglio 1998 negli Stati Uniti, ha figliato un ulteriore contributo. Si aggiunge a quelli già usciti nel passato, emessi da diversi Paesi sempre per destare l’attenzione sul problema del tumore al seno.
Questa volta, l’impulso giunge dalla Slovacchia, dove il disegno originale di Whitney Sherman ed Ethel Kessler con Diana che cerca di combattere la malattia ha subìto i necessari adattamenti, dovuti a Vladislav Rostoka, per essere trasformato in un dentello da 1,10 euro. Dentello disponibile dal 12 aprile.
Il carcinoma alla mammella -ricordano anche da Bratislava- è tra le più frequenti malattie femminili. I programmi di prevenzione e controllo aiutano, anche se non risolvono il problema che, al tempo stesso, registra una forte valenza sociale.
Pur non partecipando alla campagna internazionale, sull’argomento l’Italia ha prodotto tre francobolli con sovrapprezzo, usciti il 2 marzo 2002 (costa 41+21 centesimi e raffigura Elena di Savoia), l’8 marzo 2006 (60+30 per il 28° Congresso internazionale di medicina del lavoro) ed il 16 maggio 2010 (60+30 dedicato alla professione infermieristica). Più volte è stato espressa l’idea di proseguire nella serie; altri osservatori, invece, hanno suggerito di spostare l’attenzione su una malattia diversa. Ad esempio, sul cancro alla prostata.