Il 2012 è stato, per la Banca del Mezzogiorno - Mediocredito centrale, il primo anno completo di attività. In questo lasso di tempo ha lavorato soprattutto su due linee operative: attività creditizia e gestione dei fondi pubblici. In tema di intermediazione creditizia la struttura, accanto all’erogazione di credito ordinario a medio e lungo termine a valere sul fondo rotativo, ha sviluppato la nuova operatività sostenendo le imprese ed i progetti attinenti l’economia del Mezzogiorno. Si avvale di 250 uffici postali abilitati, ma anche della rete dei Confidi nonché di convenzioni ed accordi distributivi sottoscritti con distretti industriali, mediatori, agenti ed altre banche. Nel caso degli sportelli di Poste, ha ampliato l’offerta, affiancando ai prodotti standard da banco quelli ordinari. È stato lanciato, inoltre, il prodotto “Finanziamento imprenditore”: risulta assistito da garanzia su immobili residenziali ed è specificamente rivolto a coprire le esigenze di liquidi a supporto dei progetti segnalati dal lavoratore autonomo. A dicembre si è sottoscritto l’accordo con il Fondo europeo per gli investimenti al fine di amministrare “Jeremie Calabria”, fondo rivolto alle piccole e medie aziende ubicate nella regione. La gestione delle riserve pubbliche è svolta per conto delle Pa, al fine di favorire l’accesso al credito e lo sviluppo delle ditte in tutto il territorio nazionale, anche attraverso l’utilizzo di risorse pubbliche italiane e comunitarie. A tale riguardo, segue strumenti agevolativi di politica industriale. Nel settore ricerca, innovazione ed ambiente, Bdm ha proseguito la conduzione per conto di Amministrazioni centrali e di alcune Regioni, “confermando il proprio ruolo di primario gestore nel settore degli interventi pubblici agevolativi a sostegno degli investimenti”. I risultati economici mostrano, a livello di bilancio consolidato, un margine di interesse di 13,1 milioni di euro ed un risultato netto positivo per 7,1.
Bilancio/6 Il primo anno intero della Bdm
18 Mag 2013 19:15 - NEWS FROM ITALY
Attività creditizia e gestione dei fondi pubblici: sono le due linee operative principali individuate dalla struttura organizzata lungo il 2011