Tradizionale pioggia di annulli per l’edizione 2013 di “Poste aperte”, in calendario nel pomeriggio di oggi. Possibili integrazioni a parte, i manuali risulterebbero ventisette, mentre le strutture coinvolte trenta. Gli annulli verranno impiegati nelle sedi (dal quartier generale della capitale a filiali, Cmp od altri impianti) di Bari, Bastia Umbra (Perugia), Bologna, Brindisi, Campobasso, Castrovillari (Cosenza), Catania, Elmas (Cagliari), Foggia, Lamezia Terme (Catanzaro), Lecce, Lecco, Matera, Mestre, Milano, Napoli (in due sedi diverse), Novara, Palermo, Pescara, Pistoia, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Savona, Sesto Fiorentino (Firenze) e Taranto; per far quadrare il cerchio mancano i secondi punti di Bologna e Roma, nonché Torino. Tutte le impronte portano la stessa immagine.
L’iniziativa punta a valorizzare il ruolo personale dei dipendenti nel loro essere padri o madri: ecco perché saranno coinvolti i figli dai tre ai dodici anni di età attraverso momenti di gioco, intrattenimento e di visita nei luoghi dove operano i genitori.
Filo conduttore, questa volta sarà l’educazione alimentare. Attraverso tablet ed allestimenti interattivi, i partecipanti potranno abbinare i cibi in modo corretto, contare le calorie ed imparare i principi del nutrimento equilibrato. Al termine, riceveranno in regalo un simbolo inerente gli argomenti della festa e la cartolina.
Dietro, il piano di welfare aziendale, inteso a facilitare la vita dei lavoratori ed a rafforzarne il reddito. Come esempi vengono ricordati gli asili nido, i “parcheggi rosa” per le mamme in attesa, il telelavoro ed il part-time, l’integrazione dei disabili ed i supporti per il sostegno delle famiglie. Più recente è l’impegno della società nel campo dell’educazione e della preparazione giovanile, riconoscendo borse di studio e avviando progetti di formazione universitaria dedicati ai collaboratori.
Aggiornamento delle ore 15.30: è stato annunciato l’annullo per Torino, portandoli complessivamente a ventotto.