Per quel che si conosce della realtà italiana, ad abbinarvi un qualche servizio postale ha cominciato, già tre anni fa, la catena Migross. La quale si prestò a punto di riferimento per consegnare le raccomandate spedite attraverso il circuito Tnt post e non consegnate per l’assenza del destinatario (nel frattempo il supporto è stato soppresso). Ora è il turno di Esselunga, questa volta in collaborazione con Poste italiane, il cui logo -ad evitare ogni possibile confusione, visti i recenti, contestati, casi- compare nella pubblicità. In pratica, è possibile saldare tutti i bollettini di conto corrente postale premarcati, dotati di codice a barre, presso le casse. Pagando per contanti, bancomat o carta di credito (“Fidaty oro” esclusa). Costo: 1,50 euro, ossia 20 centesimi in più rispetto allo sportello normale. L’utente ottiene uno scontrino che vale come ricevuta, da conservare insieme allo stesso modulo. Attualmente il servizio è attivo in tutti i negozi di Milano e provincia; entro la fine del mese sarà esteso al resto della rete aziendale.
