L’Unione postale universale metterà in circolazione il nuovo coupon-réponse international dall’1 luglio ed il Vaticano -che solo nel 2009 ha introdotto la sua vendita- si presenterà puntuale. Con lunedì, infatti, lo porrà ai propri sportelli contro 1,50 euro. Valido sino al 31 dicembre 2017, serve a pagare una replica ad un interlocutore che si trova in un altro Paese. Consegnandolo in un ufficio postale, si otterranno (sempre ammesso che l’impiegato lo conosca!) uno o più francobolli equivalenti all’importo minimo di un invio prioritario non registrato con destinazione estera. Poste vaticane li pone a disposizione anche per corrispondenza. In questo frangente, è richiesto un acquisto di almeno dieci pezzi, da pagare in anticipo con vaglia postale internazionale o assegno bancario non trasferibile. Nella somma vanno calcolate pure le spese per l’invio tramite raccomandata. La nuova versione del buono-risposta internazionale è dovuta all’artista e grafico ceco Michal Sindelar, e s’ispira al tema “L’acqua, fonte di vita”. È intitolata a Doha, città in cui si è tenuto, nel 2012, l’ultimo Congresso postale universale. Sostituisce il tipo “Nairobi”, rimasto in corso per quattro anni; di questo, le Poste del pontefice ne hanno venduti circa 1.750 e ritirati dal pubblico 900.
Lunedì il nuovo buono-risposta
27 Giu 2013 15:13 - VATICAN
Da oltre Tevere sarà disponibile già con l’1 luglio; resterà valido sino al 31 dicembre 2017. Costo: 1,50 euro