Rispetto a settimana scorsa, quando l’annuncio dell’abdicazione di re Alberto II prese tutti di sprovvista, l’operatore del Belgio, Bpost, ha cominciato a mettere sul tavolo dei programmi.
Il 21 luglio, giorno fissato per la cessione dei poteri a Filippo, l’operatore rivelerà le immagini dei due francobolli celebrativi (uno per il padre e l’altro per il figlio?) che ha previsto. Rivelerà le immagini, ma per avere le cartevalori occorrerà attendere il 2 settembre. Il nominale non corrisponderà -fatto strano- al taglio interno più impiegato, ma a quello di una lettera non standard verso una destinazione europea. La serie verrà presentata in un piccolo classificatore a 9,90 euro.
Quanto agli ordinari, debutteranno a fine ottobre o agli inizi di novembre, comunque prima della festa dedicata alla dinastia, che cade ad ogni 15 novembre. Per ora saranno tre esemplari, utili a spedire una missiva nel Paese, nel Vecchio continente e nel resto del pianeta. Secondo il complesso sistema tariffario locale, saranno in vendita, nell’ordine, a 0,67, 1,03 ed 1,24 euro nel caso se ne acquistino dieci (nel primo frangente) o cinque (quelli per l’estero).
Comunque, Filippo già è stato citato tra i dentelli. Ad esempio, il 15 aprile 2010 un “2” nazionale l’ha ricordato per i suoi cinquant’anni. Era ceduto ad 1,18 euro.