In altri contesti, ad esempio per prodotti ancorati al rublo russo o al dollaro australiano, aveva scelto dei motoscafi nel mare. In questi giorni, invece, Banca Imi sta proponendo -lo si legge nelle pubblicità, ospitate pure su alcuni importanti quotidiani- “due pezzi da collezione”. Si tratta di obbligazioni a tasso fisso riguardanti la corona norvegese e il dollaro statunitense, ma l’attenzione va oltre. Perche gli oggetti da raccogliere sono dentellati e presentati con le pinzette, a ricordare il mondo della filatelia. Come se non bastasse, lo sfondo è interamente tappezzato da cartevalori postali, alcune delle quali facilmente riconoscibili. Ecco, ad esempio, il mezzo penny del Regno Unito uscito il 7 maggio 1935 per il giubileo d’argento di re George V, l’1 peso di Argentina risalente ad un giorno indefinito del 1937 con la carta geografica, il 15 centesimi aereo Usa del 20 agosto 1947 con la Statua della Libertà ed il panorama di New York…
La Banca Imi? Fa collezione
19 Set 2013 13:54 - NEWS FROM ITALY
Dentelli, pizzette, sfondi con cartevalori postali: l’attuale pubblicità per le obbligazioni strizza l’occhio al mondo della filatelia