daily news magazine
editor Fabio Bonacina

27144 news from 8/3/2003

Aperta ieri a Washington la galleria intitolata a suo nome. Oltre ventimila gli oggetti filatelici e postali che adesso si possono osservare

Tra i reperti in mostra, il modello originale del 5 centesimi con Benjamin Franklin del 1847…
Tra i reperti in mostra, il modello originale del 5 centesimi con Benjamin Franklin del 1847…

Le previsioni la davano operativa dal 2012, ma alla resa dei conti l’inaugurazione è stata registrata solo ieri, con cerimonie ufficiali associate ad attività educative e promozionali. Valeva la pena, però, attendere: lo Smithsonian national postal museum di Washington ha aperto l’area pagata ed intitolata al finanziere e filantropo, ma anche filatelista, William “Bill” Hunt Gross.

Secondo l’istituzione, rappresenta la più grande struttura dedicata ai francobolli, sviluppata su 1.100 metri quadrati; è la sola che mostri le cartevalori ed il servizio postale nel contesto della storia e della cultura statunitensi. Fornisce un’esperienza da nessun’altra parte vivibile ed offre qualcosa a tutti, dal pubblico generico al collezionista di lungo corso.

Tra i tesori, locali e non, la lettera annullata il 4 luglio 1776 (giorno della Dichiarazione d’indipendenza) e diretta al politico John Hancock, le prime produzioni delle Hawaii, lo “Z grill” del 1868 (uno dei due di provata autenticità), una busta annullata sulla Luna nel 1971. E, naturalmente, quella che viene considerata l’icona, non a caso ripresa nel foglietto che ha debuttato per l’occasione: la quartina, classe 1918, con l’“inverted Jenny”.

Le diverse aree tematiche (“World of stamps”, “Gems of american philately”, “Mail marks history”, “Connect with Us stamps”, “National stamp salon”, “Stamps around the globe”, cui si aggiunge una settima zona per le iniziative temporanee) offrono ventimila oggetti, spesso mai esposti finora e raccolti anche in pannelli estraibili. Non mancano gli approcci interattivi, capaci di raccontare le storie che stanno dietro alle emissioni.

Accanto ai materiali, va sottolineato il contesto: come quella vetrata che si affaccia sul viale esterno, addobbata con le riproduzioni di cinquantaquattro francobolli nazionali. Si fa notare dal passante e costituisce un’anticipazione di quanto il visitatore potrà trovare nel momento in cui entrasse.

Il Museo si trova al 2 di Massachusetts avenue ed è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 17.30, giorno di Natale escluso. L’ingresso è libero.

…ed una busta viaggiata ed annullata sulla Luna nel 1971 attraverso l’Apollo XV
…ed una busta viaggiata ed annullata sulla Luna nel 1971 attraverso l’Apollo XV



Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.