Oggi si è cominciato con dieci uffici postali: Andria, Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), Bergamo Centro, Carpi (Modena), Grosseto, Lanciano (Chieti), Pinerolo (Torino), Reggio Calabria, Sassari e Treviso Centro. Con l’obiettivo di arrivare a quota trecento nel 2014. È l’iniziativa “Vediamoci in Poste”.
Si tratta -viene spiegato- di “un nuovo canale di dialogo con i cittadini per favorire il miglior accesso ai servizi”. Per tutta questa settimana, nelle sedi attualmente coinvolte sarà allestita un’area nella quale il personale potrà dialogare con il pubblico, “raccontando le novità nell’organizzazione e nell’offerta, ascoltandone le esigenze, accogliendo osservazioni e suggerimenti”.
In più, è stato introdotto un “semaforo dinamico”, che potrebbe essere paragonato a quello impiegato per gli esodi estivi. È uno schema che indica le fasce orarie più adatte per fruire delle prestazioni, cioè quelle con meno persone. Mostra, inoltre, i supporti offerti (fra cui il tuttofare “sportello amico”) e la lista delle altre sedi più vicine, con indirizzi ed aperture. Nel caso l’avventore preferisse spostarsi per tentare di tagliare i tempi di attesa.