Le cartevalori d’anteguerra viste sotto un aspetto diverso, che va oltre gli obiettivi collezionistici. Nel libro “Bimillenari, scrittori e altri pretesti”, infatti, rappresentano degli spunti per -lo precisa il sottotitolo- “prose creative sui francobolli del Regno d’Italia”.
L’autore, Francesco Giuliani, è italianista, docente a contratto di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Foggia. Tra i suoi lavori precedenti c’è “La fucina, la vendemmia e il legname”, dedicato alla serie “Italia al lavoro”.
Nel nuovo titolo, invece, ha scelto come base ispiratrice le serie riguardanti Alessandro Manzoni, Virgilio, Società nazionale “Dante Alighieri”, decennale della “Marcia su Roma”, colonie estive, Augusto, Tito Livio e Galileo Galilei. Soffermandosi ad ogni singolo esemplare per proporre complessivamente settantasette elaborati, tutti della stessa lunghezza di duemila battute, spazi inclusi. Pretesti “per raccontare il destino dell’uomo di sempre”. D’altro canto -ricorda il professor Francesco De Martino nella prefazione- la filatelia rappresenta “un utile «bignami» delle cronologie letterarie che contano”.
Firmato dalle edizioni del Rosone, il libro raccoglie 280 pagine; i dentelli citati sono riprodotti ingranditi ed in quadricromia. Il prezzo di copertina ammonta a 20,00 euro.