Il 21 marzo debutterà, fra l’altro, la serie di quattro francobolli che suggella l’ingresso, per Jorge Mario Bergoglio, nel secondo anno di Pontificato come papa Francesco. Ma la ricorrenza precisa scocca oggi, e non è un caso se le Poste vaticane hanno deciso di sottolineare il punto di arrivo attraverso un annullo speciale.
Il bozzetto -viene spiegato da dietro gli sportelli- “è liberamente ispirato al momento in cui il santo padre si è affacciato alla loggia della Basilica di san Pietro, appena dopo la sua elezione”. Per ottenere un’impronta basta rivolgersi all’ufficio obliterazioni del servizio, purché lo si faccia entro il 12 aprile.
Tra i suoi prossimi impegni, in agenda ha due viaggi all’estero. Il primo è previsto in Giordania (si fermerà ad Amman), Palestina (Betlemme) ed Israele (Gerusalemme) dal 24 al 26 maggio, sciopero del servizio diplomatico di Tel Aviv permettendo. Il secondo sarà in Corea del Sud, dal 13 al 18 agosto: organizzato in occasione della “Giornata della gioventù asiatica”, il programma contempla la beatificazione per centoventiquattro martiri locali.