“L’assemblea straordinaria e ordinaria degli azionisti di Poste italiane spa si è riunita oggi a Roma”. È quanto afferma una nota con la data odierna, resa pubblica poco fa dall’operatore. I rappresentanti del ministero ad Economia e finanze (che detiene, almeno per adesso, l’intera proprietà) hanno approvato, dunque, il bilancio al 31 dicembre scorso e nominato formalmente il consiglio di amministrazione. Come si sapeva dal 14 aprile, per la presidenza è stata scelta Luisa Todini; il gruppo si completa con Francesco Caio (indicato dal Governo per svolgere il ruolo di amministratore delegato), Antonio Campo Dall’Orto, Elisabetta Fabri e Roberto Rao. Resterà operativo per il triennio 2014-2016. Al tempo stesso, è stato integrato il collegio sindacale, mettendo al suo apice, dopo le dimissioni di Francesco Massicci, Biagio Mazzotta. Confermati sia i sindaci effettivi, Nadia Fontana e Benedetta Navarra, sia i supplenti, Roberto Coffa e Patrizia Padroni. Il quadro viene chiuso -anche in questo caso, senza novità- con il magistrato della Corte dei conti addetto al controllo, Adolfo Teobaldo De Girolamo. Il Tesoro ha voluto attribuire al presidente le deleghe sul controllo interno e -questa condivisa con l’ad- sulle relazioni istituzionali. Inoltre, sono state approvate le modifiche allo statuto, “che introducono specifici requisiti di onorabilità per gli amministratori”.
Poste italiane - Formalizzato il nuovo assetto
02 Mag 2014 16:49 - NEWS FROM ITALY
Le decisioni assunte dall’assemblea degli azionisti. La squadra che dirigerà l’azienda fino al 2016