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editor Fabio Bonacina

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Oggi la nuova seduta del cda e la nomina di Francesco Caio ad amministratore delegato e direttore generale. Intanto, palazzo Chigi si prepara sulla privatizzazione

L’ultimo passaggio ufficiale è avvenuto oggi: si è riunito il consiglio di amministrazione di Poste italiane, per la prima volta svolto sotto la presidenza di Luisa Todini, formalmente scelta il 2 maggio. L’incontro ha permesso di nominare quale amministratore delegato e direttore generale della società Francesco Caio. Chiudendo, probabilmente, l’empasse registrata il 30 aprile.

Poi, i presenti hanno provveduto “a ricostituire al proprio interno il comitato compensi, composto dai consiglieri Antonio Campo Dall’Orto, con funzione di presidente, ed Elisabetta Fabri”.

Adesso l’attenzione torna a palazzo Chigi; secondo gli osservatori politici, pare molto prossimo l’esame del faldone riguardante la privatizzazione della società, che dovrebbe procedere in parallelo a quella inerente l’Enav, ossia l’ex Ente nazionale assistenza al volo, anch’esso ora spa.

La squadra ora risulta completa, pure dal punto di vista formale: nominato l’amministratore delegato e direttore generale
La squadra ora risulta completa, pure dal punto di vista formale: nominato l’amministratore delegato e direttore generale



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