Piccola… lezione di filatelia, ieri su Rai 1, nel contesto del quiz “L’eredità”, presentato da Fabrizio Frizzi. Con svarione finale.
Durante il terzo round, chiamato “La scossa”, vi sono quattro concorrenti che devono rispondere ad un quesito con nove possibilità. La prova consiste nell’escludere quelle errate.
La domanda era: “Sono tutti francobolli strani, quale è stato emesso in Svizzera nel 2000?”. Le chance erano: a forma di cuore, all’aroma di caffè, di pizzo, alla polvere di meteorite, da seminare, di legno, al profumo di rosa, con gratta e vinci, gusto maialino agrodolce.
La risposta corretta -quindi da non scegliere- era quella del pizzo. Gli altri Stati artefici erano, nell’ordine, Tonga, Brasile, Austria, Paesi Bassi, Italia, Bhutan, Nuova Zelanda e -ecco la vecchia… bufala- Cina Popolare.
Il dentello venne emesso nel 2007. Era -viene spiegato durante il gioco dalla “professoressa” Laura Forgia- “condito all’aroma di maialino, cioè grattandolo si sprigionava l’odore, mentre invece si dice che leccando la colla sul retro si potesse anche gustare il sapore”. Una favola metropolitana, come fu dimostrato all’epoca da “Vaccari news”. La carta valore non presenta né aroma, né gusto particolari. Il suino -questo sì- compare nella vignetta ma solo come immagine, volto a celebrare l’“Anno del maiale”.