Non è una combinazione, ma il frutto di un preciso disegno volto a rinnovare i vertici e ripensare l’intero assetto del gruppo. Il 10 giugno, il nuovo amministratore delegato, Massimo Caio, affermava che, “a differenza di altri competitor, Poste italiane ha perso terreno nell’unico settore in crescita (quello dei pacchi)” dove, nonostante l’acquisizione di Sda, “la sua quota di mercato è oggi solo dell’8%”. A ruota si era diffusa la voce di un cambio al posto di comando della controllata. Cambio reso pubblico oggi: a Valter Catoni è subentrato Gabriele Sigismondi, che conta un passato, nella stessa Poste, alla guida della logistica. Sda express courier, questo il nome completo dell’azienda, è nel gruppo dal 1998. Si presenta come “il partner unico per la gestione logistica, distributiva, l’e-commerce e per la vendita a distanza”. Il catalogo dell’offerta, integrato con supporti accessori, “risponde ad ogni esigenza di spedizione. Dai servizi espresso standard a quelli personalizzati su specifiche richieste fino alle soluzioni tecnologiche per il commercio on-line ed un’offerta internazionale”. Conta 4.000 persone tra dipendenti e collaboratori nonché, curiosamente, un numero maggiore di mezzi: 4.900. Davanti al fenomeno dei pacchetti generato con il commercio elettronico, l’anno scorso la capogruppo ha deciso di… tagliare gli affari della società satellite, cominciando -attraverso il progetto per l’integrazione logistica- a riprendersi il traffico degli invii contenuti nei tre chili. Nel 2013 sono stati riassorbiti, su tutto il territorio nazionale, i volumi che rimangono all’interno dello stesso bacino di spedizione; per quelli diretti in altre aree, un analogo provvedimento ha interessato ventinove province; lungo il 2014 se ne sono aggiunte ulteriori venti.
Anche Sda si rinnova
17 Giu 2014 18:21 - NEWS FROM ITALY
Dopo la… stoccata di Francesco Caio, il cambio della guardia. Nuovo amministratore delegato e direttore generale della controllata è Gabriele Sigismondi