Annunciata con enfasi il 23 settembre 2011, pare sia finita in un vicolo cieco. È la convenzione tra Poste italiane (che -nonostante più richieste- non spiega la scelta) ed il Comune di Benevento per creare nella zona industriale di Olivola-Roseto un centro dati. In base alle informazioni annunciate allora, l’area, grande 50.550 metri quadrati, avrebbe creato, con un primo investimento di 70-80 milioni, un polo nella tecnologia dell’informazione e della comunicazione. I lavori si sarebbero dovuti concludere in un triennio. La volontà dell’operatore di ritirarsi -ha dichiarato il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro (l’istituzione che rappresenta fu tra i sostenitori del progetto)- “è unilaterale e inaccettabile”. “La Regione ha fatto la sua parte ed è pronta ad assumere ogni decisione utile affinché sia confermato l’investimento. Chiederò al Governo di intervenire per difendere Benevento e la scelta strategica che ci ha visto tutti protagonisti”.
Il data center? Non sorgerà più
01 Lug 2014 12:15 - NEWS FROM ITALY
Dopo tre anni dall’annuncio, il progetto riguardante l’impianto previsto a Benevento è ancora fermo. Ed ora, Poste italiane ha deciso di recedere dalla convenzione