Non solo lo Smom. Anche San Marino ha rivelato oggi le proprie carte… valori. Quattro i titoli fissati per il 22 ottobre. Riguardano Galileo Galilei (sarà ricordato con due francobolli da 0,70 euro), Michelangelo Buonarroti (5,35), il Patrimonio Unesco (1,00, 1,40, 2,00, 2,50 raccolti in foglietto) ed il Natale (0,50, 0,70, 0,85). Un confronto col vecchio programma permette di scoprire che le prime due voci risultano completamente nuove.
Lo scienziato pisano (già ricordato il 21 aprile 1982 con un 5.000 lire inserito nella serie “I pionieri della scienza”) viene citato a quattro secoli e mezzo trascorsi dalla nascita. I due dentelli sono predisposti da Ladabox in altrettanti fogli da venti; la tiratura conta su cinquantamila serie. Il primo rappresenta gli strumenti cui è associato il nome del personaggio, ossia il cannocchiale ed il compasso di proporzione. L’altro richiama il quadro “Galileo e Viviani”, custodito presso il Museo di Firenze intitolatogli.
Considerato padre della scienza sperimentale moderna, fu anche filosofo, critico letterario, liutista e poeta: “uno scienziato umanista”, lo definiscono dal monte Titano. “A lui dobbiamo il compasso geometrico, inventato a Padova nel 1597, che permise di effettuare con estrema facilità ogni sorta di operazione aritmetica e geometrica”, dal calcolo degli interessi all’estrazione delle radici quadrate e cubiche, dal disegno dei poligoni al computo di aree e volumi, dalla misura dei calibri al rilevamento del territorio. Tuttavia, la scoperta più importante risale al 1609: rivoluzionò le conoscenze e la percezione stessa del mondo e gli costò la condanna per eresia, inflittagli dalle autorità ecclesiastiche. Fu quando presentò il cannocchiale, che battezzò “telescopio”: con esso risultò possibile scrutare il cosmo in modo approfondito. Attraverso le osservazioni astronomiche, egli seppe confutare la tesi geocentrica aristotelica, portando a verità la teoria copernicana, che poneva il Sole (e non la Terra, come precedentemente ipotizzato) al centro dell’Universo con tutti i pianeti che giravano attorno. Una scoperta straordinaria…