Il consiglio comunale aperto per rammentare le vittime dell’alluvione, la cerimonia religiosa, la deposizione di una corona d’alloro, la mostra fotografica (che rimarrà aperta fino al 9 novembre), l’incontro “Alessandria tra memoria e futuro - Approfondimenti tecnici e scenari di sviluppo”, la tavola rotonda “La sicurezza idraulica del territorio: attualità e prospettive - Il Piano di gestione delle alluvioni”, la presentazione del progetto “AndarTan - A piedi lungo il Tanaro”, un altro confronto pubblico intitolato “Uno sguardo sul domani: scenari di sviluppo per una città che cambia”…
Sono alcune delle iniziative, fra quelle previste oggi, che il centro piemontese ha definito per ricordare, vent’anni dopo, la terribile inondazione. Quella che originò il francobollo da 750+2.250 lire, emesso il 2 gennaio 1995.
Avendo sempre il naso in aria per cercare di capire come si evolverà l’attuale contesto meteorologico, ci sarà spazio anche per l’annullo commemorativo, richiesto dal Circolo filatelico numismatico. Il manuale verrà impiegato nel pomeriggio, per la precisione dalle ore 15 alle 17.30, presso lo spazio allestito in via Vescovado 4.