Ci sono tanti Draghi, ma quelli su cui si è concentrata oggi Jersey non si chiamano Mario e non presiedono la Banca centrale europea. Fanno riferimento, invece, alla tradizione di miti e leggende. La locale Amministrazione postale, infatti, ha varato sei francobolli illustrati da Adrian Chesterman, nella doppia versione in fogli da dieci ed in blocco contenente una serie. Tali storie -commenta dall’ufficio marketing dell’operatore la responsabile, Rachel MacKenzie- “esistono da centinaia di anni e bisogna ringraziare il lavoro di artisti ed autori come Tolkien se continuano ad affascinare la gente del mondo intero”. Non è un caso se tale saga continua con “Lo hobbit - La battaglia delle cinque armate”. Un bestione come lo Smaug del film, messo a guardia di un tesoro scintillante, è citato nel 46 pence, che si ispira al poema epico anglosassone “Beowulf”, lo stesso utilizzato come riferimento dalla vicenda ora sul grande schermo. Il taglio da 56 riprende un altro classico, quello di san Giorgio, mentre il 62 permette di scoprire il filippino Bakunawa, di cui si mormora essere la causa delle eclissi poiché deglutisce la Luna. Con il 70 si giunge nell’Antica Grecia, a Giasone ed alla sua lotta per conquistare il vello d’oro, difeso da un altro mostro. L’82 permette di tornare in Asia, per la precisione in Cina; infine, ecco nel 91 il simbolo gallese.
Favole/2 Ci sono Draghi e draghi
06 Gen 2015 16:05 - FROM ABROAD
Quelli presentati oggi da Jersey sono dentellati e capaci di rammentare sei miti di altrettante società, cominciando dall’anglosassone e spingendosi sino in Asia