Taglio scientifico per il contributo che Israele ha dedicato all’“Anno internazionale della luce”. Che, in particolare, vuole ricordare il Nobel per la chimica conferito nel 2013 a Martin Karplus, Michael Levitt ed Arieh Warshel per lo sviluppo di modelli multiscala in grado di descrivere reazioni chimiche complesse. Riconoscendo quelli che vengono considerati contributi rivoluzionari, capaci di creare il nuovo campo della biofisica molecolare computazionale fornendo approcci e tecniche per capire le relative molecole biologiche.
Il francobollo, da 11,80 shekel, è stato emesso oggi. Propone, a sinistra, l’equazione che porta il nome di un altro Nobel, Erwin Schrödinger. Formulata nel 1925, rappresenta il più importante strumento della meccanica quantistica. A destra figura la proteina rodopsina, presente nella retina umana.
Sulla bandella, ecco il logo dell’evento internazionale ed una rappresentazione schematica delle due principali cellule sensibili alla luce presenti nell’occhio, responsabili per la visione in bianco e nero e per quella a colori.