Mercato privati, la struttura di Poste italiane che segue gli uffici postali e la filatelia, intende rinnovarsi. In particolare, con i primi sta lavorando ad una sperimentazione; verrà avviata in tre passaggi. Durante l’anno ne verranno ripensati novecento.
Intanto, ci si concentra sul nuovo gestore delle attese, un taglia code già introdotto in alcune banche per riconoscere immediatamente il cliente e veicolarlo su percorsi agevolati. A tecnologia touch, permette l’utilizzo della carta “Postamat” e di una specifica applicazione per smartphone. Quest’ultima individua l’ufficio più vicino, l’offerta dei servizi e la situazione delle file, ma dà anche la possibilità di prenotarsi (quindi di accorciare i tempi di attesa personali) e persino di ricevere un sms gratuito nel momento in cui mancano dieci numeri al proprio turno. In questo caso, per il test sono stati individuate quindici sedi; la tabella prevede di introdurlo in settecento entro dicembre.
A proposito degli attuali apparecchi, i giornali siculi hanno segnalato un ulteriore caso di bagarinaggio, registrato al Palermo 35, in viale Regione Siciliana Sud Est 226. Denunciato a piede libero dai poliziotti un pregiudicato, che -stando alla cronaca- gestiva la distribuzione dei tagliandi; una volta allontanato dai locali, si era piazzato all’esterno, impedendo il libero accesso agli sportelli. Occorreva “acquistare” da lui il bigliettino per il turno, pagando 2,00 o 3,00 euro.