Tre francobolli, tre interventi per il collegato bollettino illustrativo, sottoscritti rispettivamente dal presidente della Fratelli Branca distillerie, Niccolò Branca, dall’amministratore delegato della Caffarel, Francesco Pastore, e dal presidente della Luigi Lavazza, Alberto Lavazza. Naturalmente, saranno tre pure gli annulli da applicare sulle buste del primo giorno, resi disponibili agli spazi filatelia di Milano e Torino per il primo ed il terzo dentello nonché all’ufficio postale di Luserna San Giovanni (Torino) con il secondo.

Quanto al resto, i lettori di “Vaccari news” già lo conoscono. Le cartevalori, inserite nella serie “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico”, saranno emesse il 24 aprile. Sono tutte da 80 centesimi, autoadesive, prodotte in ottocentomila esemplari ciascuna e raccolte in fogli da quarantacinque. Citano le tre aziende per altrettante ricorrenze: quella del liquore compie centosettanta anni (la vignetta propone un manifesto pubblicitario firmato nel 1904 dall’artista triestino Leopoldo Metlicovitz), quella del gianduiotto centocinquanta (la confezione con i loghi: lo standard e per il giro di boa, questo situato sullo sfondo ed associato alla maschera piemontese di Gianduja), quella del caffè centoventi (una tazzina stilizzata con i colori della bandiera italiana, la firma autografa del fondatore e l’emblema adottato per la celebrazione). In tutti i casi è intervenuto, sia pure a livelli differenti, il centro filatelico della direzione officina cartevalori e produzioni tradizionali che fa capo all’Istituto poligrafico e zecca dello stato.