Evidentemente, al Portogallo piacciono gli sport estremi, come li definiscono localmente, forse esagerando. Il 29 maggio 1997 emise quattro francobolli riguardanti surf (taglio da 49 escudo), skateboard (80), pattinaggio in linea (100) e parapendio (140), e poi il 10 febbraio 2014 ne propose altri cinque: ancora surf (0,40 euro), mountain bike (0,50), skateboard (0,70), canoa (0,80) e parapendio (1,70). La lista si è allungata il 17 aprile scorso, con ulteriori cinque dentelli. Dovuti a João Machado, si articolano nei valori da 2, 45, 55, 72 ed 80 centesimi. Propongono, nell’ordine, tuta alare (wingsuit in inglese, è una tuta che, nel paracadutismo, riesce a dotare il corpo umano di “ali” per planare), kitesurf (rappresenta una variante del surf e consiste nel farsi trainare da un aquilone), scalata, rafting (è la discesa fluviale utilizzando un particolare gommone) e bmx (una forma di ciclismo). Predisposta infine una cartolina, di nuovo per il kitesurf, in vendita a 45 cent.
Gli sport estremi evolvono
20 Apr 2015 01:01 - FROM ABROAD
Perlomeno tre le serie che, nel tempo, il Portogallo ha dedicato all’argomento. L’ultima è del 17 aprile scorso e si compone di cinque francobolli