L’Ottocento postale in due incontri organizzati dal Circolo filatelico culturale “Alessandro Tassoni” presso la propria sede, ubicata a Modena in viale Monte Kosica 91.
Il primo, tenuto da Giuseppe Buffagni, si svolgerà il 5 maggio concentrandosi proprio su filatelia e storia postale nel Ducato di Modena tra il 1859 ed il 1860. Il relatore svilupperà le tappe salienti, a cominciare dal 28 aprile 1859, quando Carrara e Massa subiscono l’invasione; in quel momento, dal punto di vista dei francobolli, continua il normale impiego di quelli estensi. I passi successivi riguardano l’introduzione della tariffa sarda (1 agosto) e l’uso dei tagli firmati dal Governo provvisorio (15 ottobre). Le cose non cambiano alla proclamazione, avvenuta l’1 gennaio, del Governo delle Province dell’Emilia. Con il mese successivo sono introdotte le emissioni di Torino, sia pure tollerando le precedenti per tutto febbraio. Dall’1 marzo vengono accettate solo quelle con Vittorio Emanuele II, ma è nota una lettera con il 20 centesimi del Governo provvisorio (riprodotta sul catalogo Vaccari degli Antichi Stati a pagina 109 in alto) del 7 aprile non tassata!
Il secondo incontro è stato fissato al giorno 12. Interverrà Paolo Vaccari, per una conversazione dedicata agli Antichi Stati nel loro complesso, puntando soprattutto a rispondere alle domande dei presenti. “A tale proposito -anticipano i relatori- dopo oltre un quindicennio dalla pubblicazione di «Poste estensi - Trattato storico e storico-postale 1453-1852», e grazie ai tanti ritrovamenti, abbiamo deciso di preparare l’aggiornamento, frutto della collaborazione anche di altri appassionati. Non sono stati individuati bolli nuovi, ma le corrispondenze rinvenute hanno permesso di rivedere le prime e le ultime date note. In alcuni frangenti con vistose variazioni, com’è accaduto per Carpi, del cui bollo si anticipa l’impiego di circa tre anni”.
In entrambi i casi, l’appuntamento è alle ore 16 e vi possono accedere liberamente tutti gli interessati.