Gli specialisti planetari hanno deciso: la migliore cartolina maximum realizzata nel 2013 proviene dall’Italia, che così ha vinto l’undicesima edizione della “World competition for the three best maximum cards”. A decretarlo, la commissione del comparto attiva all’interno della Fédération internationale de philatélie. Il voto si è svolto lungo tutto il mese di maggio ed ora sono arrivati gli esiti; i delegati potevano scegliere fra le proposte di cinquantadue Paesi: la migliore ha preso complessivamente 63 punti ed è un pezzo realizzato dall’Associazione italiana di maximafilia, che adesso -combinazione- ha compiuto quattro decenni di attività. Utilizza il 70 centesimi del 30 novembre di tre anni fa con la mole Antonelliana, annullato a Torino nel primo giorno di emissione su una cartolina d’antan, ovviamente che riprende lo stesso soggetto. L’esito è una concordanza tripla: carta valore, manuale e supporto. Segue Formosa con la partecipazione, valutata 48 punti, che impiega un 10 dollari del 26 giugno dedicato ai gufi locali, dovuta al rappresentante nazionale Ho-lin Chen. Considerati a pari merito Aland e Stati Uniti, pervenuti a quota 42. Un pezzo utilizza il 2,50 euro del 4 giugno con la ninfea gialla, presentato da Kerttu Ekholm. L’altro riguarda il “Forever” datato 28 agosto e teso a ricordare il mezzo secolo della “Marcia di Washington”, creato da Sun Yu.
L’Italia maximofila vince il premio mondiale
06 Giu 2016 23:48 - FROM ABROAD
Il concorso ha coinvolto cinquantadue Paesi, ognuno dei quali ha proposto un pezzo realizzato nel 2013. Quello tricolore riguarda la torinese mole Antonelliana