Nessuna performance informatica, questa volta. Ma l’iniziativa si fa notare comunque per via della scelta che, nell’Italia repubblicana, non ha precedenti. L’omaggio alla Juventus, la quale con tre giornate di anticipo ha vinto il Campionato di calcio serie “A”, propone l’attuale formazione esultante e perfettamente riconoscibile (è l’immagine ufficiale, con l’unica modifica che il contestato numero degli scudetti conquistati, trentaquattro, è stato sostituito dal millesimo 2016). Il gruppo non figura nella carta valore, ma sul bordo del foglio che ne contiene cinque. La stessa scelta adottata da anni, per esempio, in Spagna.
Dunque, un ulteriore passo in avanti per far cadere (ammesso che ne valga la pena) il divieto di riprodurre volutamente nei francobolli persone viventi che non siano capi di Stato. Un passo per questo obiettivo è stato annotato il 2 giugno scorso, quando un dentello ha citato, senza però riprodurne l’immagine, l’ex ministro Tina Anselmi.
Quanto al nuovo 95 centesimi, è autoadesivo, tirato in sei milioni di esemplari ed inserito nel percorso “Lo sport”; arriverà il 27 giugno con annullo fdc allo spazio filatelia di Torino. Dovuto alla Bolaffi e poi ottimizzato all’Istituto poligrafico e zecca dello stato, propone un particolare delle tribune presenti allo “Juventus stadium” (l’impianto venne citato già attraverso lo 0,60 euro del 21 luglio 2012) con la scritta: “Hi5tory”. Si aggiunge il richiamo alle cinque vittorie consecutive, registrate dalla squadra bianconera nella maggiore manifestazione nazionale.
Il bollettino illustrativo conta su un intervento del presidente del club, Andrea Agnelli.