“Poste italiane registra una decisa crescita di ricavi e margini anche al netto dell’effetto non ricorrente derivante dalla cessione della quota Visa Europe (121 milioni, ndr). Questa semestrale è la migliore evidenza dell’esecuzione del piano strategico attraverso un programma di investimenti, di innovazione e cambiamento fortemente orientato al miglioramento della qualità del servizio ai cittadini. In ognuno dei settori aziendali, nella prima metà dell’anno, abbiamo conseguito significativi risultati allineati alle priorità strategiche di sviluppo”. Così si è espresso l’amministratore delegato, Francesco Caio, commentando i dati approvati oggi in consiglio di amministrazione. Nei primi sei mesi del 2016 i ricavi totali del gruppo, inclusi i premi assicurativi, hanno segnato una crescita del 10,9% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio e si attestano a 17,7 miliardi di euro. Il traino è dato proprio dal comparto assicurazioni e risparmio gestito, che ha totalizzato 12,9 miliardi (+14,5%); si aggiungono i valori del finanziario (2,8 miliardi). Al solito, in coda figurano i supporti postali e commerciali (ricavi da terzi: -2,5 %, 1.884 milioni; i volumi di corrispondenza sono calati del 10,3%), mentre in crescita appaiono gli incassi registrati da corriere espresso, logistica e pacchi (7,1%, 314 milioni). Il risultato operativo, pari a 843 milioni, ha ottenuto un aumento del 32,1% (erano 638 milioni). L’utile netto è di 565 milioni, anch’esso in sviluppo rispetto ai 435 di dodici mesi fa. Le masse gestite o amministrate sono cresciute del 2,6% se confrontate ai 475,9 miliardi del 31 dicembre 2015; ammontano a 488,1 miliardi. Il valore beneficia principalmente di una crescita delle riserve tecniche nel ramo vita e della raccolta diretta firmata dal Bancoposta sui conti correnti, questo in presenza di una sostanziale stabilità del risparmio postale.
I primi sei mesi 2016
02 Ago 2016 23:55 - NEWS FROM ITALY
In sintesi, i dati che hanno caratterizzato il periodo. L’amministratore delegato Francesco Caio: “Poste italiane registra una decisa crescita di ricavi e margini”