Il quadro normativo derivante dalla legge di stabilità e l’evoluzione del mercato postale registrata successivamente al 2013 -annota l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni- “rendono necessario il riesame delle previsioni in materia di accesso alla rete di Poste italiane” da parte di terzi. Ciò in quanto i cambiamenti intervenuti nel frattempo “assumono un carattere strutturale sia per ciò che concerne l’architettura di rete, sia per quanto attiene ai prodotti distribuiti”. Da qui la scelta della stessa Agcom di riesaminare il settore. E da qui l’avvio di un procedimento istruttorio, il cui obiettivo è integrare la delibera 396 dell’anno scorso, quella che è intervenuta su qualità e tariffe del servizio. Il nuovo intervento prevede più fasi: la possibilità, riservata agli operatori interessati, di inviare entro fine mese delle memorie scritte inerenti l’oggetto; l’eventuale audizione; l’apertura di una consultazione pubblica su uno schema di provvedimento. Il riferimento è, all’interno dell’istituzione, la direzione servizi postali, Centro direzionale, Isola B5, torre Francesco, 80143 Napoli.
