Qualcosa si muove per il Trento Centro, il palazzo progettato dall’architetto ed ingegnere Angiolo Mazzoni. Il 12 luglio il Consiglio comunale ha adottato la variante al piano regolatore generale che riguarda la costruzione, situata in piazza Vittoria 20. E questo mese il Comune ha messo a disposizione i documenti: la delibera, i relativi allegati e gli elaborati grafici, il testo dell’accordo preliminare pubblico-privato. Lo resteranno fino al 2 settembre compreso. Chi vorrà, potrà esaminare il materiale e presentare osservazioni nel pubblico interesse. Tre i partner: lo stesso Ente locale, la Provincia autonoma e la proprietà, ossia Europa gestioni immobiliari, azienda del gruppo Poste italiane. L’obiettivo è creare un luogo polifunzionale “che possa riaprire alla città un edificio di grande valore architettonico”. Le destinazioni consentite sono: commercio, uffici, bar, ristoranti e residenza (appartamenti con superficie minima utile netta di 80 metri quadrati), quest’ultima limitatamente al secondo piano ed al sottotetto. Ulteriori interventi (modifiche volumetriche e realizzazione di parcheggi interrati) sono subordinati alla valutazione positiva da parte della Soprintendenza ai beni culturali. La società guidata da Francesco Caio rimarrà al piano terra grazie ad un contratto di locazione con Egi di almeno sei anni, rinnovabili per altri sei. Il Comune otterrà 150 metri quadrati in comodato gratuito per dodici anni. Altri 30 metri quadrati verranno lasciati alle biciclette. Compito di Egi sarà anche di rinnovare le pavimentazioni stradali antistanti il fabbricato.
A Trento qualcosa si muove
08 Ago 2016 17:53 - NEWS FROM ITALY
L’edificio progettato da Angiolo Mazzoni e che attualmente ospita le Poste centrali verrà ristrutturato. Le carte a disposizione del pubblico fino al 2 settembre